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Programma 2005
Spettacolo
il 1 novembre
alle 10:00
Galata Museo del Mare
I film di Georges Melies Fotogrammi di scienza
da 10 anni
Georges Méliès (1861-1938) è una delle figure più stupefacenti del cinema ai suoi albori. Gira il suo primo film qualche mese dopo i Lumière, nel 1896. In 17 anni di carriera ne girerà più di 500. La sua opera, in gran parte distrutta e dispersa, per molti anni resterà nell'oblio.
Nei suoi film sperimenta i trucchi più svariati. Un po’ poeta, un po’ artigiano e un po’ bricoleur, apre la strada a tutta una serie di film basati sulle meraviglie scientifiche. E’ contemporaneo di due brillanti scrittori, visionari del futuro: il francese Jules Verne e l’inglese H. G. Wells, che gli forniranno meravigliose sceneggiature.
VIAGGIO NELLA LUNA
Provenienza: Francia
Durata: 14'
Anno: 1902
Il primo film di fantascienza della storia si ispira molto liberamente al romanzo di Jules Verne, Dalla terra alla luna (1865), per i primi dieci quadri, in cui si vede un cannone spaziale che spara un circolo di astronomi nello spazio guidati dal professore Barbenfouilles.
Mentre il proiettile si muove nello spazio, la luna si avvicina con un processo di ripresa a più piani. Man mano che si ingrandisce si scopre che ha l'aspetto di un immenso viso sorridente ed è questa forse una delle immagini più famose e riconoscibili della storia del cinema. Il proiettile finisce con il conficcarsi nell'occhio destro della Luna.
La seconda parte del film si ispira a H. G. Wells -First Men in the Moon (1901) per il seguito, quando compaiono i Seleniti, curiosi abitanti lunari a forma d’insetto il cui re vuole imprigionarli. Gli scienziati riusciranno a fuggire e ammareranno nell'Atlantico. Ovazioni di folla li accolgono.
VIAGGIO ATTRAVERSO L'IMPOSSIBILE
Provenienza: Francia
Durata: 22'
Anno: 1904
L'Istituto di Geografia Incoerente approva il progetto del professor Mabouloff di raggiungere il sole per esplorarne la superficie. Mezzo di trasporto è l'Automabouloff. Il sole, raffigurato come una immensa faccia, si sta svegliando proprio in quel momento ed ingoia nella bocca aperta per uno sbadiglio gli intrepidi cosmonauti, per poi eruttarli fuori con espressione irritata. Sano e salvo il gruppo comincia a soffrire il caldo. Mabouloff, previdente, ha portato nel veicolo una ghiacciaia che congela gli scienziati. Dopo averli scongelati, Mabouloff decide di tornare sulla Terra e fa precipitare nel vuoto il sottomarino che si inabissa nel mezzo del mare. Quando una esplosione delle caldaie li proietta alla superficie, all'interno di un porto, trovano una folla festante pronta ad accoglierli. Il film fu sceneggiato dallo stesso Verne.
ALLA CONQUISTA DEL POLO
Provenienza: Francia
Durata: 20'
Anno: 1912
Il professor Mabouloff convince alcuni grandi luminari della scienza mondiale a partecipare ad un viaggio verso il Polo Nord a bordo di una macchina volante di sua invenzione. Gli arditi esploratori passano attraverso le costellazioni e quando giungono al Polo vengono assaliti dal minaccioso, gigantesco e abominevole Uomo delle Nevi.
Come in tutte le opere di Méliès l'aspetto fantastico e l'ingegnosità dei trucchi - in questo caso, il sorprendente meccanismo studiato per animare il gigante - prevalgono sulla storia che richiama molto vagamente le atmosfere di Verne ne Le avventure del capitano Hatteras o del "Gordon Pym" di Edgar Allan Poe.
Prenotazione: obbligatoria per scuole e gruppi
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