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Programma 2005
Conferenza
il 5 novembre
ore 11:00
Aula Polivalente San Salvatore
Matematici in camicia nera Angelo Guerraggio, Pietro Nastasi e Piergiorgio Odifreddi. Modera Orietta Pedemonte
da 16 anni
Chi erano in realtà i più celebri protagonisti della matematica negli anni del fascismo? Uomini di genio completamente estranei alle vicende politiche, grigi e fedeli sostenitori dell’establishment o intellettuali impegnati a difendere il valore universalistico della scienza? Ripercorrendo le loro vicende personali, i risultati matematici e le posizioni politiche, Matematici in camicia nera (Bruno Mondadori, 2005) ricostruisce la storia della matematica e, più in generale, della cultura scientifica italiana fra le due guerre affrontando la spinosa questione del rapporto fra intellettuali e potere politico.
Attraverso il riferimento al periodo aureo di inizio Novecento, un rigoroso esame delle influenze esercitate dal regime sul mondo accademico e un confronto fra lo statuto della disciplina in Italia e all’estero, gli autori Angelo Guerraggio e Pietro Nastasi, moderati da Orietta Pedemonte e con l'intervento di Piergiorgio Odifreddi, delineano un percorso – quello della matematica italiana – che offre numerosi spunti di riflessione anche per comprendere i costumi del dopoguerra e la situazione attuale.
Angelo Guerraggio è professore ordinario di Matematica generale e di Metodi matematici per l’analisi economica presso la Facoltà di Economia dell’Università dell’Insubria di Varese e l’Università “Bocconi” di Milano.
Pietro Nastasi insegna Storia delle Matematiche all’Università di Palermo. Dirige la rivista “Pristem/Storia. Note di Matematica, Storia, Cultura”.
Piergiorgio Odifreddi, docente all'Università di Torino, si occupa di logica matematica, e più in particolare la teoria della calcolabilità, che studia potenzialità e limitazioni dei calcolatori. Autore di innumerevoli pubblicazioni scientifiche e divulgative, è comparso varie volte in trasmissioni radiofoniche e televisive.
Ingresso: Biglietti Festival
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