Programma 2005

Conferenza

il 3 novembre
ore 16:00

Biblioteca Berio

Gli atomi di Lucrezio
Piergiorgio Odifreddi, Alessandro Schiesaro

da 14 anni



Nel primo libro del De rerum natura Lucrezio dedica quasi trecento versi alla polemica contro i filosofi presocratici Eraclito, Empedocle e Anassagora.
A tutti e tre sono mosse due critiche di fondo: non hanno ammesso il vuoto e ammettono la divisibilità infinita.
La confutazione investe questioni di ordine filosofico (il problema dell’arché, del vuoto e della divisibilità infinita degli elementi primi) e di carattere poetico e letterario (lo stile, le corrette modalità di divulgazione di una dottrina filosofica). Attraverso il confronto serrato con questi autori, Lucrezio definisce anche i caratteri della propria opera e riflette su problemi come la povertà del lessico filosofico latino e l’analogia tra parole e cose.
La discussione delle dottrine rivali, in sintonia con lo stile acremente polemico di tutto l’Epicureismo, è condotta con aggressività talvolta faziosa, spesso tesa a immiserire, se non proprio a stravolgere, le tesi dell’avversario per renderle più facilmente confutabili.
Non mancano però riconoscimenti e tributi di omaggio, in particolare indirizzati a Empedocle, considerato modello del poema scientifico didascalico e maestro di stile sublime.

Alessandro Schiesaro insegna lingua e letteratura latina al King's College della University of London.

Piergiorgio Odifreddi, docente all'Università di Torino, si occupa di logica matematica, e più in particolare la teoria della calcolabilità, che studia potenzialità e limitazioni dei calcolatori. Autore di innumerevoli pubblicazioni scientifiche e divulgative, è comparso varie volte in trasmissioni radiofoniche e televisive. I suoi ultimi libri sono “Penna, pennello e bacchetta” (Laterza, 2005) “Le menzogne di Ulisse” (Longanesi, 2004), “Il diavolo in cattedra” (Einaudi, 2003), “Il vangelo secondo la scienza” (Einaudi, 1999).

In collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa e con le Edizioni della Normale.

Ingresso: Biglietti Festival



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